Concorso "SEGNI, PAROLE, IMMAGINI PER LA LEGALITA’ ”

Concorso "SEGNI, PAROLE, IMMAGINI PER LA LEGALITA’ ”

Gli All crazy dello Stefani-Bentegodi di Villafranca hanno ricevuto un'altra premiazione per aver partecipato al concorso "Segni, parole, immagini per la legalità ". La cerimonia si è tenuta giovedì 12 maggio alle 10.00 presso il castello Scaligero di Villafranca. In presenza di autorità il gruppo ha ricevuto la targa dal sindaco Roberto Dall'Oca, dall'assessore all'istruzione, al lavoro e alla legalità dott.ssa Annalisa Tiberio ,dal provveditore Sebastian Amelio, dal consigliere della regione Veneto il dott Filippo Rigo e dal membro del parlamento europeo il dott Paolo Borchia. I docenti che accompagnavano il gruppo teatrale erano Gennuso, Falcone, Caruso e Amato.

L'I.I.S. "Stefani-Bentegodi" di Villafranca riceve la targa per aver presentato alla cittadinanza due progetti " Natura docet " e il progetto teatro "Ciak si gira 9– SFUMATURE IN ATTO: SMASCHERIAMO LA DIVERSITÀ- PROGETTO TEATRO sede di Villafranca - EDIZIONE 2022 - referente prof.ssa Fabiana Falcone. Il direttore di sede il prof Antonino Gennuso illustra che questo progetto mira a formare gli allievi che vi partecipano a diventare delle guide ambientaliste capaci di descrivere le specie ed esporre le tecniche di coltivazione. Gli allievi guidano i visitatori nel percorso presente nell'azienda agricola della sede e infondono l'amore per la natura sia ai grandi che ai piccoli, mostrando la realizzazione di oli essenziali prodotti per uso cosmetico, farmaceutico e culinario.

Il gruppo teatrale, presente alla premiazione,ha gridato il motto :"Lunga vita alla bio-diversità " Vuole essere un messaggio augurale a tutti per sensibilizzare e tutelare la biodiversità ma anche la diversità degli individui come forma di crescita e di arricchimento. La compagnia teatrale ha deliziato il pubblico con un piccolo estratto dello spettacolo teatrale intitolato:"Sfumature in atto: effetti naturali. Lunga vita alla bio-diversità ", mettendo in scena l'agenda 2030 a fumetti.

Ciascun obiettivo era rappresentato da una maschera del territorio e della tradizione.

Al termine dell'estratto Luca Giardina ha declamato, commovendo il pubblico presente, con una poesia, che aveva lo scopo di riassumere i contenuti dei laboratori teatrali organizzati quest’anno, ma, al tempo stesso vuole lasciare un messaggio indelebile, cioè l'importanza di proteggere la natura perché garantisce a tutti gli esseri viventi il futuro. I versi finali della poesia sono:

"Siamo certi che nella diversità c'è solo bellezza

e allora forza uniamoci

ad amare e a rispettare la bio-diversità ".