BUON ANNO SCOLASTICO! Il saluto del Dirigente
Comunicazione del Dirigente Scolastico n. 3
Isola della Scala, 12 settembre 2020
Alla c.a. di
- Studenti
- Genitori
- Docenti
- Personale ATA
Oggetto: inizio anno scolastico 2020 - 2021
In un periodo in cui incertezza e timore segnano in modo così forte i nostri pensieri e i nostri stati d’animo, iniziamo le lezioni di questo nuovo anno scolastico tornando tra le mura delle nostre scuole, salendo su quelle cattedre e sedendoci su quei banchi che per troppo tempo sono stati vuoti. Finalmente torneremo a guardarci, parlarci e sorridere senza il diaframma di un monitor.
Ma, appunto, incertezza e timore si fanno sentire. Non sappiamo cosa accadrà, forse non ce la sentiamo di dire “andrà tutto bene”. Possiamo però poggiare su alcune scoperte fatte nel drammatico periodo della chiusura totale e da qui sprigionare il nostro impegno e costruire questo anno scolastico, accada quello che accada. La prima scoperta è che l’esistenza della scuola e la possibilità di frequentarla sono qualcosa di prezioso che non va relegato nel novero delle cose ovvie, conquistate una volta per tutte. Sono invece cose date, donate da chi nel passato e nel presente si è speso per esse e non ha smesso di crederci. Di credere soprattutto che l’educazione e l’istruzione sono pilastro portante della crescita di ciò che è propriamente umano. La seconda scoperta è l’aver sorpreso in noi tante potenzialità e energie che pensavamo di non avere e che invece proprio la situazione di emergenza ci ha fatto tirar fuori, così che quasi ci siamo stupiti di noi stessi e di altri che, senza fare troppi calcoli, si sono dati da fare e, magari, hanno imparato cose che nemmeno immaginavano di poter lontanamente capire.
Queste scoperte mi danno fiducia e speranza, senza per questo indulgere all’ottimismo superficiale, anzi con pieno realismo. Niente infatti, nella scuola e fuori dalla scuola, è destinato a tornare come era prima. E la situazione continua e essere difficile e drammatica per molte persone. In tutto questo è però possibile mettersi al lavoro, accettare le sfide, persino, se è il caso, i fallimenti, ma non rinunciare a camminare. Alla condizione di non pensare solo al proprio tornaconto, ma di alzare lo sguardo e, come i nostri padri e nonni, madri e nonne dopo la guerra mondiale, ricominciare e ricostruire. Credo quindi che ci aspetti un grande compito quest’anno.
Ma le cose grandi si perseguono a partire da quelle piccole e quotidiane. Così, riprendere a studiare quella pagina, a insegnare quella materia con tutta la passione e l’impegno possibili è già l’inizio della ricostruzione. Ugualmente, rispettare le norme di comportamento indicate nei protocolli per la sicurezza, con il sacrificio che comportano, è fondamentale per darci la possibilità di fare scuola in presenza e per rispettare le altre persone, a cominciare da quelle fragili e anziane che vivono accanto a noi. Chiedo davvero a ognuno di non trascurare alcun aspetto di queste norme.
Con questo atteggiamento possiamo iniziare l’anno con fiducia e speranza, e stare di fronte a ciò che di bello e di meno bello ci presenterà.
Buon anno scolastico!!!
Il Dirigente Scolastico
Prof. Francesco Rossignoli